QUELLA VAGINA DI GOMMA CHE... - Viterbo Trasgressiva

QUELLA VAGINA DI GOMMA CHE... - Viterbo Trasgressiva

Salve a tutti, uomini, donne, ragazzi, ragazze, trans, trav e mistress, oggi vi voglio raccontare quella volta che per la mia prima volta avevo preso al sexy shop sotto casa una vagina di gomma.
Mi chiamo Nicola e ho una tendenza molto pronunciata per la perversione in tutte le sue sfaccettature, ho fatto sesso in tutte le maniere immaginabili e possibili, da attivo, da passivo, con bambole gonfiabili donne e bambole gonfiabili trans, ho usto stimolatori per la prostata di tutte le dimensioni ma non avevo mai provato una vagina di gomma, era un'esperienza che da tempo meditavo ma non mi ero mai deciso a comprane una fino a che on line nel sexy shop sotto casa avevo visto che vendevano degli inserti a forma di vina e orello dove si potevano attaccare con un attrezzo apposta ad un ipad e mentre una persona guarda un porno ha la possibilità di masturbarsi...
Ricordo ancora come se fosse capitato ieri quando mi sono deciso di comprare tutto il kit completo per vivere quella' esperienza, essendo timido me lo ero fatto recapitare direttamente a casa ed ero eccitatissimo nell'aprirlo come un bambino quando gli regalano un gioco nuovo, la guardavo con gli occhi a cuoricino, era bellissima e curatissima in ogni minimo particolare quella vagina così piccina che mi stava sul palmo della mano, addirittura aveva ancora l'imene come quelle vere, non vedevo l'ora di scoparmela e farglielo sentire tutto dentro quindi in fretta e furia avevo montato tutto il kit e una volta scaricato il filmino che ricordo ancora il titolo "ROCCO SE LE FA TUTTE", mi ero messo comodo comodo sul letto e una volta pronto avevo dato il via al film; quella vagina sembrava quasi mi chiamasse, la sensazione di quando lo avevo impuntato non lo scorderò mai, era morbidissima e per dargli la sensazione della realtà l'avevo lasciata prima in una bacinella di acqua calda, all'entrata della cappella ero eccitatissimo, tutto molto stretto e caldo, poi pian pianino mentre il film entrava nel vivo avevo iniziato ad aumentare la velocità dell'escursione del mio cazzo andando sempre più veloce intanto che ripetevo ad alta voce le battute del protagonista... tempo neanche dieci minuti e gli ero venuto dentro, il problema era venuto dopo quando era ora di estrarlo e non usciva da quella vagina golosa e famelica, si era incastrato e non sapevo se era perchè ho un pisello grande o se quella vagina aveva preso vita e non voleva più ridarmelo fuori ma poi pensandoci forse era perchè dalla fretta dalla voglia di usarla non l'avevo unta con la vasellina.
Il problema vero era che in casa non avevo ne le forbici ne un seghetto per tagliare quella vagina ninfomane che non mi mollava il pisello e quindi dopo minuti di ansia e meditazione avevo preso la decisione di andare al pronto soccorso, vi risparmio la descrizione dei volte delle persone in sala d'attesa vedendo il pacco gonfio e quello delle infermiere una volta calato le braghe, ma vi posso garantire che la vergogna primeggiava..

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